Iceman

Tamarro

Film d’arti marziali cinese. Il cinema di Hong Kong che ancora produce e diverte, a quanto pare. E’ il remake dello stesso film di un pò di anni fà e , dice, vanta anche il Cameo del vecchio protagonista; ma non sono così fissato in materia da capirne qualcosa. Sembrava una cosa vagamente sborona: non avevo idea di cosa stessi facendo.

Nell’antica Cina un grande generale viene incolpato di una cospirazione di qualche tipo, non si capisce come; ma pare sia accusato di congiura con i pirati Giapponesi, allora acerrimi nemici. Combattendo con i suoi persecutori viene preso da una valanga e rimane sepolto sotto la neve. Non è tutto, pare che costui avesse scoperto un grande artefatto e ottenuto in dono un’oggetto capace di attivarlo e che permettesse di viaggiare nel tempo. L’uomo si risveglia nella moderna Hong Kong, non sembra avere chiari gli eventi ed è spaesato. Ripresosi da una sorta di bara nella quale era ibernato persa per caso da un camion si aggira confuso per la città moderna. I suoi usi e tutto quello in cui crede sono andati persi col tempo e ora gli rimane poco per riorganizzare la fila della sua vita. Lo aiuterà una ragazza, un pò per gentilezza un pò per interesse mentre questo formulerà l’idea di ritornare indietro nel tempo per riprendersi la sua vita. Allo stesso tempo, ovviamente dovrà cercare di sfuggire alle mire di una specie di grande corporazione che gli dà la caccia ed ha le mani in pasta in tutto, polizia inclusa e anche ai due potenti guerrieri che lo stavano combattendo durante la valanga, vittime del suo stesso destino e ancora in cerca di lui per catturarlo.

Questo è un film comico. Vi diranno che è un film d’arti marziali….non credetegli! Ok, in realtà lo è, arti marziali cinesi quelle con salti assurdi, posizioni improbabili e un livello di forza assurdo che sfocia direttamente nella magia; ma non posso dire che sia l’elemento che colpisca di più. Questo invece sono invece le battute, continue, spesso anche un pò stupide, dei vari protagonisti. Nessuno è esente. Il protagonista è un figo? Questo non gli risparmia di fare gag sulle puzze o addirittura sconfiggere un gruppo di nemici con una Cess-kung-fu terribile e mortale! Tutto il film è impregnato di una comicità volontaria (il che è importante) che funziona abbastanza. Certo certe volte è stupidissima; ma è talmente surreale che ti lascia divertito.
I combattimenti, quelli seri, sono molto fighi. Lo scontro finale è veramente una sboronata e tralascia tutto l’umorismo per distribuire grandi botte cinesi che ho apprezzato tantissimo

La recitazione è quella un pò esagerata cinese, alcune facce sono buffissime; ma in generale non c’è da stupirsi molto. Quella che ho considerato più brava è la vecchiaTM che fà abbastanza spanciare.
In compenso il film si trova doppiato in italiano e fà cacarissimo, non c’è mai enfasi in niente eppure si menano secondo me un pò di convinzione nelle parole la mettevano. Anzi: ipotizzo che il problema potesse essere l’opposto, che ne mettessero troppa anche nell cagate. Letteralmente.
Il cast vanta anche gente dall’aspetto guardabile perfino per un europeo…il che è strano.

Gli effetti speciali sono veramente buffi. Vada per i movimenti palesemente finti, i corpi che si rompono palesemente fatti di stracci; ma perchè mettere i greenscrren dietro a una persona su un motorino? Questo mi sfugge proprio. Insomma riescono a risultare finti anche dove non serve, non sò che dire.

Il comparto audio del film, in generale…non è male. Sembra un pò un videogiocone; ma non dispiace

Grande problema del film è che non finisce. E’ il primo di una serie di due e l’ho scoperto solo alla fine. Ovviamente. Questo può scazzare moltissimo lo spettatore. L’avrei molto consigliato; ma se volete sapere come và a finire quello che guardate invece lasciate perdere. Il seguito esce quest’anno, vedremo.

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